Nella settimana appena conclusa, il Parlamento Europeo ha approvato in sessione plenaria i primi programmi comunitari e, soprattutto, il Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020.
Approvato il budget 2014-2020…
Il Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020 è il budget previsto per il 2014-2020. La sua approvazione è condizione necessaria per la piena attuazione dei programmi comunitari: con questo vengono di fatto stabilite le fonti finanziarie per la messa in atto dei programmi. L’approvazione è avvenuta il 19/11/2013.
Il documento conferma quanto previsto dalll’accordo politico tra il Parlamento, la Presidenza irlandese e la Commissione lo scorso 27 giugno e poi ratificato dal Parlamento il 3 luglio. Il bilancio complessivo per i prossimi sette anni sarà di 960 miliardi di euro in impegni finanziari e 908 miliardi in pagamenti (prezzi del 2011).
Sul sito della Commissione sono disponibili maggiori informazioni sul Quadro Finanziario Pluriennale.
… e i primi programmi comunitari
Come detto, nella sessione del 18-21 novembre 2013, il Parlamento Europeo ha approvato i primi programmi comunitari. Tra gli altri sono stati votati:
- Creative Europe, votato il 19/11/2013 con 650 voti a favore, 32 contrari e 10 astensioni (qui il comunicato del Parlamento Europeo)
- Erasmus+, votato il 19/11/2013 con 632 voti a favore, 29 contrari e 30 astensioni (qui il comunicato del Parlamento Europeo)
- LIFE, votato il 21/11/2013 con 568 voti a favore, 20 contrari e 21 astensioni (qui il comunicato del Parlamento Europeo e della Commissione)
- Horizon 2020, votato il 21/11/2013 a larghissima maggioranza – in questo caso sono stati votati quattro provvedimenti che insieme costituiscono il pacchetto Horizon 2020, per dettagli sulle votazioni si veda il comunicato del Parlamento (qui il comunicato del Parlamento Europeo)
- COSME, votato lo stesso giorno con 554 voti favorevoli, 27 contrari e 18 astenuti (qui il comunicato del Parlamento Europeo).
Per completezza, segnaliamo che sono stati approvati – sempre nella sessione del 18-21 novembre 2013 a Strasburgo – il pacchetto per le politiche di coesione (per intenderci FESR Fondo uropeo di Sviluppo regionale, FSE Fondo Sociale Europeo e Cooperazione Territoriale Europea, e molto altro) e la PAC Politica Agricola Comune, il capitolo più rilevante nel budget 2014-2020.
I prossimi passi
Resta ora da attendere la decisione del Consiglio dell’Unione Europea che dovrebbe approvare i provvedimenti già votati dal Parlamento. Non si prevvedono sorprese, visto che le proposte sono uscite da un lungo processo di dibattito tra le istituzioni comunitarie. I primi bandi dovrebbero uscire già a dicembre e i programmi entrare in vigore il 1° gennaio 2014.