Sull’inserto «la Lettura» del Corriere di ieri, Serena Danna pubblica un interessante articolo dedicato a Meehan Christ. Appena letto, ho pensato subito: ecco un bel modo per spiegare cosa faccio, o almeno presentare uno degli aspetti centrali del mio lavoro (ma qui trovate un altro modo, più ironico, per capire la professione del progettista).

Meehan Christ è una scrittrice in residenza presso la Columbia University. Sono molti gli scrittori invitati da atenei americani o di altri Paesi, soprattutto di tradizione anglosassone, a tenere lezioni in letteratura o scrittura creativa. Ma l’articolo racconta un caso “speciale”: Meehan Christ non tiene i suoi corsi non in un dipartimento di humanities (noi diremmo di scienze umanistiche), ma di biologia. In breve, lei aiuta i ricercatori a presentare in maniera chiara le proprie idee e scoperte quando scrivono articoli, saggi o libri.

Il legame tra la mia professione e quella svolta da Meehan Christ è evidenziato dal termine usato negli Stati Uniti per la progettazione: “grants writing”, ossia la scrittura di richieste di contributo.

Soprattutto nella mia attività all’Università di Verona, buona parte del lavoro consiste nel leggere, revisionare e suggerire modifiche di testi scritti scritti da ricercatori: un vero lavoro di cura editoriale dedicato ad una tipologia specifica di testo (la richiesta di sovvenzione) che ha un destinatario altrettanto specifico (il gruppo di valutatori).

È provato che quelli capaci di comunicare il loro lavoro hanno più chance di essere pubblicati e finanziati.

Il lavoro sul testo riguarda innanzi tutto la strutturazione del testo, che deve essere logica e convincente, comprendendo non solo l’esposizione del progetto, ma anche una risposta anticipata a tutte le possibili critiche . La lettura del testo deve portare anche alla revisione del testo, per renderlo chiaro già alla prima lettura, magari frettolosa, del valutatore.

Ovviamente il lavoro di progettazione non si riduce alla stesura del progetto, ma inizia prima, con la strutturazione dell’idea iniziale fino a fargli prendere la forma di progetto. Tuttavia, il momento della scrittura è cruciale: lì è possibile testare la reale coerenza del progetto e mettere in evidenza i punti deboli che necessitano di una ulteriore analisi (e non solo di una riformulazione verbale).