Come capire quali sono le risposte degli stakeholder rispetto ad una nostra proposta?
Ci ha pensato un gruppo di giovani milanesi che – un po’ per scherzo e un po’ in tutta serietà – hanno proposto un modo originale per analizzare le possibili posizioni di alcuni “tipi” rispetto alla chiusura al traffico dell’Area C di Milano.
La proposta si basa sullo strumento del quadrato semiotico: sui due assi vengono contrapposte due coppie di concetti opposti. Nel quadrato trovano la loro collocazione le diverse combinazioni, compresi i gradi intermedi tra i due estremi.
L’aspetto più importante di questa proposta è che permette di fare un’analisi degli stakeholder che comprenda non solo quelli positivamente interessati dal progetto, ma anche quelli che lo sono in termini negativi, ad esempio perché contrari in sé all’iniziativa, o perché ne ricevono un danno.
“Stakeholder” infatti indica chiunque sia in qualche modo toccato dalla realizzazione di un progetto.
Invece, spesso, questo termine è inteso come sinonimo di destinatario diretto, o beneficiario indiretto. Questi sono certamente dei portatori di interesse, ma non sono gli unici.