Il tema del cambiamento climatico tocca tutti noi, occupa le pagine dei giornali, è notizia ricorrente in TV e diventa materiale di lavoro per gli artisti. Di un progetto di ricerca e di un bando parliamo in questo post.
La ricerca
Molti scienziati sono concordi nel dire che il cambiamento climatico (con il surriscaldamento globale) è probabilmente una delle peggiori minacce e delle maggiori sfide che la nostra società si trovi ad affrontare al giorno d’oggi. In risposta a questo problema globale, le comunità di artisti di tutta Europa stanno lanciando progetti che possano introdurre dei cambiamenti e stabilizzare il clima, garantendo così un futuro sostenibile per tutti noi.
La ricerca si intitola Climate change: artists respond ed è dedicata agli artisti che stanno affrontando il problema, creando opere d’arte, dando vita ad installazioni e progetti pubblici, allestendo piattaforme online per la condivisione di informazioni, e lanciando progetti che mettano l’arte in collegamento con la scienza, la ricerca, la tecnologia e l’ingegneria. La ricerca ha messo in luce progetti, piattaforme online e i punti di vista degli artisti in Europa.
Per scoprire cosa si sta facendo, potete visitare Labforculture.org.
Il bando
Il bando invece si intitola Open application for a climate commission ed è promosso da IETM-Australia Council for the Arts Collaboration Project,in collaborazione con TippingPoint Australia e Kaaitheater di Bruxelles.
Il bando è rivolto a gruppi di artisti e/o scienziati in Australia ed Europa, per la creazione di una nuova opera dedicata al tema del cambiamento climatico. Tra i criteri, sarà data attenzione al basso (nullo?) impatto nel consumo di carbone, che dovrà essere documentato in maniera dettagliata. La scadenza del bando è il 28 gennaio 2011 e in palio ci sono 30.000 dollari australiani (circa € 22.370).
Per maggiori informazioni, potete visitate il sito di IETM.